Modellazione numerica delle acque di falda

Località
Napoli

Committente
ENI R&M

Descrizione
Progettazione modellazione matematica flusso di falda.

Dettaglio attività

  • Raccolta e analisi dati storici del sito, pluviometrici e delle maree
  • Analisi di dettaglio del sistema idraulico superficiale
  • Rilievi freatimetrici in sito e ricostruzione piezometrica in condizioni statiche
  • Rilievo topografico di precisione
  • Esecuzione e elaborazione di prove idrauliche a gradini e di lunga durata
  • Progettazione modellazione numerica di flusso della falda per mezzo del codice di calcolo Modflow 2000 con utilizzo di interfaccia Visul Modflow 2011.

Analisi di Rischio deposito oli minerali GOIL

Località
Napoli

Committente
ENI R&M

Descrizione
Analisi di Rischio Sito Specifica per la valutazione dei probabili effetti della contaminazione riscontrata sulla salute umana e per verificare la necessità di interventi di bonifica.

Dettaglio attività

  • Supervisione caratterizzazione ambientale eseguita ai sensi del D. Lgs 152/06
  • Analisi dei dati della caratterizzazione ambientale del sito
  • Redazione analisi assoluta di rischio per il sito seguendo la procedura RBCA (Risk Based Corrective Action) di livello 2° secondo quanto riportato nel manuale APAT ora ISPRA (03/2008) attraverso l’utilizzo del software Risk 5.

Caratterizzazioni ambientali

Località
Sito di Interesse Nazionale di Priolo – Siracusa

Committente
Versalis SpA

Descrizione
Studi sulla presenza di ceneri di pirite

Dettaglio attività

Studio sulla presenza di ceneri di pirite e approfondimento del quadro geologico e idrogeologico.

Attività di supporto tecnico al Cliente in risposta alle prescrizioni ministeriali:

  • Determinazione estensione e volumetria aree con presenza di cenere di pirite
  • Studio per approfondimento quadro geologico e idrogeologico, in area di impianto SG11 e modellazione idrogeologica, volto a determinare la funzionalità e l’efficacia dei sistemi di Messa in Sicurezza installati (barriere idrauliche e confinamenti fisici)
  • Assistenza presso Enti di controllo e P.P. A.A.

Fasi attività

  • Indagini sulle ceneri di pirite
  • Acquisizione e analisi dati indagini pregresse
  • Programmazione e ubicazione indagini
  • Predisposizione specifiche tecniche
  • Sondaggi geognostici e prove in situ
  • Restituzione dati e cartografia tematica
  • Valutazioni tossicologiche e del rischio per l’ecosistema
  • Studi su eventuali impatti delle ceneri di pirite sulle acque di falda
  • Approfondimento quadro geologico e idrogeologico.

Supervisione lavori

Località
Portoscuso – Carbonia Iglesias

Committente
Syndial SpA

Descrizione
Messa in sicurezza ex discarica di scorie industriali, supervisione lavori.

Dettaglio attività

La discarica è ubicata su un’area di circa 39 ha di cui il corpo principale ne occupa circa 16. Il volume di materiale stoccato è costituito da scorie derivanti da attività metallurgica, non ferrosa, per una volumetria complessiva  di circa 2,5 ÷ 3,0 milioni di metri cubi.

L’intervento di messa in sicurezza permanente è consistito nella segregazione delle scorie al fine di eliminare i rischi di formazione e diffusione del percolato e di dispersione in atmosfera di particelle solide.

L’intervento di ripristino ambientale è consistito nel rimodellamento del corpo della discarica per formare pendenze stabili, tali da permettere la ricopertura e la regimazione delle acque meteoriche, e nel recupero a verde dell’intera area di intervento.

Fasi attività

  • Supervisione lavori e coordinamento della sicurezza
  • Assistenza tecnica e amministrativa al Cliente
  • Progettazione in corso d’opera di interventi singolari emersi durante l’esecuzione dei lavori, necessari alla realizzazione dell’opera.

Supervisione lavori

Località
Brindisi – Brindisi

Committente
Syndial SpA

Descrizione
Attività di  Supervisione Lavori e coordinamento della sicurezza in fase di esecuzione.

Dettaglio attività
Messa in sicurezza di due discariche di rifiuti speciali, di estensione di circa 12 ha e 3 ha, ubicate ad una distanza di circa 50 m dalla linea di costa.

L’opera ha permesso di segregare i rifiuti entro una copertura superficiale ed un diaframma perimetrale (spessore 0.8 m e profondità circa 33 m) immorsato nello strato argilloso. Il diaframma di cinturazione è stato realizzato con fango autoindurente e interposizione di membrana in HDPE.

Successivamente, il telo in HDPE del diaframma è stato saldato a quello utilizzato per la copertura ottenendo l’incapsulamento completo dei rifiuti e del terreno contaminato.

Un sistema di piezometri per il monitoraggio della quota di falda esterna all’area e del livello dell’acqua all’interno dell’area messa in sicurezza, consente di sorvegliare l’efficienza dell’intervento. Alcuni pozzi di emungimento, ubicati entro l’area incapsulata, garantiscono ulteriormente l’efficienza del sistema in eventuali condizioni di emergenza.

SUPERVISIONE LAVORI

Località
Assemini – Cagliari

Committente
Syndial SpA

Descrizione
Supervisione lavori, Assistenza tecnica e amministrativa al Cliente, Responsabile Lavori e Direzione Lavori.

Dettaglio attività

L’area ha una estensione di circa 21 ha ed è ubicata nei pressi dello stagno di Santa Gilla di Cagliari.

La messa in sicurezza permanente è consistita nell’isolare completamente l’area inquinata dall’ambiente circostante allo scopo di evitare la fuoriuscita di acque contaminate dal suo perimetro e l’infiltrazione delle acque meteoriche nel suo interno, nonché diminuire progressivamente il carico dei contaminanti presenti.

Per raggiungere tale scopo sono stati realizzati:

  • un diaframma plastico impermeabile in cemento-bentonite lungo tutto il perimetro dell’area contaminata (circa 2.000 m) che si immersa nel substrato argilloso posto a circa 40 m di profondità dal piano campagna locale
  • la copertura impermeabile dell’intera area
  • la messa in opera di un sistema di emungimento delle acque racchiuse per garantire il mantenimento del livello delle stesse ad una quota inferiore rispetto al livello della falda presente nelle zone esterne immediatamente circostanti.

L’intervento di ripristino ambientale ha completato la fase esecutiva.

Realizzazione barriera idraulica e impianto mobile di trattamento acque

Località
Stabilimento di San Gavino Monreale – Medio Campidano

Committente
Syndial SpA

Descrizione
SIMAM ha sviluppato l’ingegneria di dettaglio e realizzato una barriera idraulica di n. 32 Pozzi di emungimento delle acque di falda con relativo interconnecting per l’invio delle stesse ad impianto trattamento mobile autorizzato di acque di falda (TAF), sempre realizzato, fornito e installato da Simam.

Dettaglio attività

  • 32 pozzi di emungimento suddivisi in 16 coppie cluster (16 pozzi captanti l’acquifero superficiale e 16 pozzi captanti l’acquifero profondo)
  • 16 piezom. di monitoraggio in interasse suddivisi in 8 coppie cluster (Piezometri captanti l’acquifero superficiale e Piezometri captanti l’acquifero profondo)
  • Realizzazione 16 postazioni/piattaforme in cls con cordoli laterali e copertura in alluminio per contenimento teste pozzo inghisate, strumentazioni elettromeccaniche, sistemi di misura/controllo su ogni singola mandata in uscita pozzi
  • Interconnecting pozzi
  • Ingegnerizzazione, fornitura e installazione impianto TAF mobile (autorizzato ai sensi dell’Art. 208 del D. Lgs. 152/06).

Bonifica terreni e acque di falda

Località
Alessandria

Committente
Trenitalia

Descrizione
Esecuzione delle opere per la bonifica dell’area cisterne interrate in conformità al progetto definitivo approvato dal Comune di Alessandria.

Dettaglio attività

  • Rimozione del prodotto surnatante dalla falda tramite pozzo esistente
  • Attivazione barriera idraulica
  • Monitoraggio acque di falda
  • Gestione impianto trattamento acque e scarico in fognatura
  • Progettazione esecutiva opere di sostegno dei fronti di scavo
  • Rimozione terreni contaminati
  • Sostituzione cisterne gasolio e allacciamento agli impianti esistenti
  • Gestione rifiuti prodotti dalle attività di bonifica
  • Redazione analisi di rischio specifica.

Messa in sicurezza siti minerari toscani

Località
Comune di Massa Marittima – Grosseto

Committente
Syndial SpA

Descrizione
Progettazione intervento di messa in sicurezza e ripristino ambientale discariche minerarie dismesse.

Dettaglio attività

I tre siti corrispondo ad una serie di accumuli di sterile e/o materiale derivante da attività minerarie in genere.

Gli interventi di Messa in Sicurezza Permanente hanno avuto lo scopo di isolare tali accumuli per evitare rilascio di metalli pesanti nelle matrici ambientali circostanti.

L’attività di progettazione è stata eseguita con indagini e rilievi preliminari in campo al fine di caratterizzare da un punto di vista geotecnico i materiali e di ricostrutire la morfologia della aree, fortemente rinaturalizzate.

Contenuti generali progettazione:

  • Modalità esecutive di riprofilatura e capping degli accumuli con sistemi di drenaggio delle acque superficiali
  • Ripristino ambientale-paesaggistico delle aree al termine degli interventi
  • Relazione geologica-geotecnica con verifica della stabilità dei versanti di intervento
  • Relazioni idrologiche-idrauliche per il dimensionamento delle reti di drenaggio e per la risistemazione dei reticoli idrografici esistenti
  • Relazione paesaggistica
  • Piani di controllo e monitoraggi post-operam per certificazione isolamento cumuli
  • Piani di manutenzione delle opere.

Progetto di rimozione e smaltimento rifiuti discariche

Località
Stabilimento Petrolchimico multi-societario – Brindisi

Committente
Syndial SpA

Dettaglio attività

Redazione del Progetto Esecutivo di bonifica della discarica per rifiuti industriali ex-Anic, mediante rimozione dei rifiuti.
Uno screening delle possibili tecniche di bonifica/messa in sicurezza ha permesso di definire l’ipotesi di rimozione integrale dei rifiuti contenuti nelle vasche come la più vantaggiosa in termini di rapporto costi/benefici e di minor impatto ambientale.

Vantaggi dell’intervento in progetto:

    • Bonifica/dismissione degli impianti e ripristino finale con recupero dell’area
    • Efficacia ambientale pari a quasi il 100 % (rimozione integrale di possibili fonti di contaminazione primaria)
    • Nessuna gestione post-operam e nessun monitoraggio nel lungo periodo.

La discarica era costituita da n. 2 vasche per rifiuti industriali, così classificate sulla base della normativa allora in vigore (Delibera Interministeriale del 27/07/1984):

  • Vasca V1 (ex cat. II C)
  • Vasca V2 (ex cat. II B)

Capacità totale di stoccaggio: ~ 11.000 m3 di rifiuti industriali pericolosi e non pericolosi.

L’attività di progettazione è stata preceduta da campagne di indagine e rilievi in campo:

  • Carotaggi ed esecuzione di scavi esplorativi all’interno del corpo rifiuti con campionamento degli stessi
  • Caratterizzazione/classificazione delle diverse tipologie di rifiuto rinvenute
  • Rilievo topografico dell’area di intervento

Contenuti generali della progettazione esecutiva:

    • Modalità esecutive di rimozione riifuti
    • Gestione rifiuti e sistemi di recupero percolati
    • Monitoraggi ambientali in fase esecutiva
    • Demolizione parziale delle strutture esistenti (arginature)
    • Fattibilità copertura finale vasche.