Percolato di discarica

Capacità di trattamento 100 m³/h

Località
Scarpino – Genova

Periodo di costruzione
2015

Settore
Gestione rifiuti urbani

Servizio offerto
Progettazione, Costruzione, Gestione

Descrizione

Progettazione, costruzione e gestione di impianto mobile di trattamento del percolato della discarica di Scarpino.

Dettaglio attività

L’impianto è in grado di produrre un permeato conforme allo scarico in corpo idrico superficiale, mentre il concentrato prodotto della sezione di osmosi inversa è scaricato presso apposito depuratore consortile. Nel concentrato sono stato garantiti i seguenti parametri analitici:

  • COD ≤500 ppm
  • BOD ≤ 600 ppm
  • N-NH4 ≤000 ppm.

La soluzione tecnica adottata vuole minimizzare le problematiche dovute al fouling delle membrane osmotiche per effetto dei fenomeni di precipitazione di metalli (Fe e Mn) e/o di altri elementi inorganici grazie all’istallazione di una apposita sezione di pretrattamento costituita da:

  • acidificazione e flottazione
  • ossidazione e filtrazione meccanica su letti di sabbia silicea e carbone
  • ultrafiltrazione su membrane a fibra cava per la riduzione dell’SDI <3.

Lo schema di processo prevede che le acque da trattare siano accumulate in vasche e siano alimentate mediante pompe centrifughe alla sezione di flottazione oli e grassi e quindi alla filtrazione a sabbia per la rimozione dei solidi sospesi grossolani con granulometria superiore a 50 micron.

Segue la sezione di ultrafiltrazione che garantisce la rimozione dei solidi con diametro superiore a 0,03 micron. Questa operazione unitaria garantisce un SDI inferiore al 3 sul permeato e permette di preservare le membrane di osmosi inversa da pesanti e sconvenienti fenomeni di fouling e clogging.

L’ultrafiltrato prodotto dalla sezione di ultrafiltrazione viene accumulato in un serbatoio da cui viene rilanciato al primo passo di osmosi inversa.

Le pompe di osmosi inversa permettono la marcia del sistema a pressioni di esercizio prossime a 35-38 barg.

Il permeato del primo passo di osmosi inversa viene rilanciato al secondo passo di osmosi. Il concentrato del secondo passo viene riciclato nel serbatoio di accumulo dell’ultrafiltrato.

Il processo di trattamento per l’abbattimento del carico ammoniacale prevede lo strippaggio dell’NH3 presente nel concentrato proveniente dalle osmosi inverse e il trattamento del gas di strippaggio su assorbimento acido.

Il circuito di strippaggio e assorbimento non crea punti di emissione in atmosfera.

Dettaglio Impianto

L’impianto ha una capacità di 100 m3/h (2×50 m3/h).

La struttura dell’impianto è composta dalle seguenti sezioni:

  • acidificazione e flottazione
  • filtrazione a sabbia e a carbone
  • ultrafiltrazione
  • osmosi inversa primo passo (RO-I)
  • osmosi inversa secondo passo (RO-II)
  • abbattimento ammoniaca sul concentrato delle sezioni RO-I.

L’impianto è in grado di produrre un permeato conforme allo scarico in corpo idrico.